L’acquerello è una tecnica pittorica che consiste nel dipingere su carta (o sfondi simili) con colori trasparenti, mescolati ad appositi leganti, principalmente gomma arabica, stemperati con acqua al momento dell’uso. L’acquerello risale all’antico Egitto e Estremo Oriente, i colori si ottenevano dalla mescolanza tra pigmenti naturali e albume d’uovo; tecnica ripresa nell’Europa medioevale per la decorazione di manoscritti. L’acquerello iniziò ad essere utilizzato in modo estensivo a partire dal ‘700 fino ai primi decenni dell’800 da parte degli artisti inglesi, tra questi non si può non citare William Turner. Oggi l’acquerello è molto diffuso in quanto la sua velocità di esecuzione permette di impratichirsi più rapidamente rispetto alle altre tecniche, ma resta comunque una tra le tecniche pittoriche più difficili. La caratteristica principale di un buon acquerello è l’estrema “leggerezza” rappresentativa, la delicatezza dei colori, l’effetto di freschezza e la sua immediatezza espressiva. La scelta finale su quali acquerelli acquistare è soggettiva e serve sperimentare prima di capire quale prodotto è più congeniale alle proprie esigenze e aspettative, rimane comunque importante la qualità: scegliere tra un acquerello fine o extrafine a seconda del proprio livello ed esperienza; è importante e non meno divertente, costruirsi la propria paletta dei colori.