Con l’espressione tavolozza per colori si intende un accessorio molto utile, se non addirittura indispensabile, a chi si vuole cimentare nell’arte pittorica. In commercio oggi ne esistono di diversi tipi, sia per dimensioni sia per colori e per materiale. Quando si desidera acquistare una tavolozza si deve essere consapevoli dello scopo per cui è stata realizzata cioè quello di fornire lo spazio su cui potere mettere i colori. Le scelta di uno specifico tipo di tavolozza dipende da più elementi, come forma e dimensione, che devono essere valutati in base alle proprie necessità e alla propria esperienza. Se si è alle prime armi acquistare una tavolozza grande è sconsigliato semplicemente perché ancora si dovrà imparare a maneggiarla in modo adeguato. Se i criteri riguardanti rispettivamente la necessità di spazio e l’esperienza possono aiutare nella scelta delle dimensioni della tavolozza, per la forma non ci sono criteri; questa può essere scelta in base alle proprie preferenze e alla comodità. Una tavolozza grande e rettangolare può essere utile per il fatto che risulta spaziosa, ma diventa poco comoda da maneggiare. La forma ovale può essere particolarmente comoda per poter stabilire una presa sicura mentre si dipinge. L’importante quando si preparano i colori è non esagerare con il quantitativo e cercare di disporre sulla tavolozza solo quanto effettivamente serve. La tavolozza è molto utile per creare diverse tonalità, disponendo su uno spazio abbastanza limitato, una certa quantità di colore, e ponendovi vicino quella di un’altra tonalità, unendole si potranno creare delle sfumature. Le tavolozze in legno sono indicate per i colori ad olio mentre le tavolozze in plastica lavabile e quelle in fogli usa e getta sono indicate per le tempere, gli acrilici e tutti i colori ad acqua. Le tavolozza in porcellana sono ideali per acquerello e pittura su ceramica e porcellana in quanto consentono di mescolare i colori senza alterarne la percezione.